La distribuzione assicurativa in Italia, secondo Assinews che riprende i dati Ania, mostra trend di raccolta in crescita e segnali di cambiamento, quanto meno nel ramo vita. Nel 2024, si registra una riduzione della quota di mercato degli agenti nel comparto vita, mentre nel ramo danni la situazione rimane sostanzialmente stabile. Un quadro che evidenzia l’evoluzione delle modalità di vendita e la crescente rilevanza di canali alternativi nella relazione con il cliente.
Distribuzione assicurativa nel ramo vita: il calo degli agenti
Nel 2024 la raccolta nel ramo vita registra un incremento del 19,5% rispetto al 2023, con un aumento dei premi contabilizzati per tutti i canali di intermediazione.
A livello di distribuzione, si assiste ad una progressiva riduzione del ruolo degli agenti nel veicolare prodotti vita: nel 2024, a fronte di un aumento del volume dei premi pari a 9,7%, la loro quota di mercato è scesa al 13,7%, contro il 14,2% dell’anno precedente. Si tratta del livello più basso degli ultimi cinque anni.
Parallelamente, altri canali si confermano più competitivi:
- sportelli bancari e postali: 56,4% (in calo dal 57,2% del 2023);
- consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede: 16,8% (in crescita rispetto al 15,1%);
- vendita diretta: 11,9% (in calo dal 13,0%);
- broker: poco oltre l’1%, sostanzialmente stabile.
Dati che evidenziano un ruolo crescente dei consulenti finanziari e confermano la bancassicurazione come primo canale di riferimento (fonte: Assinews).
Distribuzione assicurativa nel ramo danni: l’altra faccia della medaglia
Anche il ramo danni registra un trend di crescita, precisamente + 7,5% rispetto all’anno precedente, e dal punto di vista dei canali distributivi, anche in questo caso non si rilevano grandi cambiamenti.
Infatti, la quota di mercato degli agenti rimane praticamente invariata rispetto all’anno precedente, pari a 72,9%, con un volume di premi in aumento del 7,4%. Un segnale di stabilità che conferma la forza della rete agenziale tradizionale in questo comparto.
Oltre al consolidamento della rete agenziale, primo canale distributivo del settore, si osserva una stabilità degli altri canali:
- broker: 9,8%, in lieve aumento rispetto al 9,6% del 2023;
- vendita diretta: 8,6%, stabile;
- sportelli bancari e postali: 6,3%, stabili.
La rete agenziale mantiene dunque una posizione dominante, soprattutto per polizze auto, property e liability, dove la componente consulenziale resta determinante (fonte: Assinews).
I canali alternativi e l’innovazione nella distribuzione
Nonostante la riconfermi della centralità dei canali storici, bancassurance nel ramo vita e agenzie nel ramo danni, emergono, in particolare nel ramo danni, modalità distributive nuove che integrano tecnologia e forte attenzione alla customer experience:
- canali digitali diretti, utilizzati soprattutto dai clienti più giovani e digitalmente maturi;
- partnership con operatori non assicurativi, che inseriscono coperture all’interno di servizi più ampi;
- soluzioni ibride, che combinano consulenza fisica e strumenti digitali per ottimizzare la relazione.
Trend che attestano il cambiamento in atto nella distribuzione assicurativa, in merito alla quale flessibilità, investimenti tecnologici e nuove competenze sono fattori chiave per rimanere competitivi.
Come affrontare i cambiamenti?
La distribuzione assicurativa in Italia nel 2024 evidenzia alcuni segnali di cambiamento che richiede, da parte delle compagnie e degli operatori più focalizzati sulla distribuzione, capacità di adattamento, innovazione e partnership affidabili.
Tra i partner affidabili vi sono sicuramente gli operatori di outsourcing che supportano i vari interlocutori assicurativi nella gestione dell’operatività. In questo contesto, Sint si propone come il partner ideale soprattutto per compagnie e broker, grazie a un modello di outsourcing avanzato che unisce tecnologia, competenze specialistiche ed orientamento ai risultati, attraverso modelli di gestione che puntano al recupero di efficienza e al miglioramento della customer experience.
Sint: un partner strategico per compagnie e broker
In questo scenario di trasformazione, la capacità di adattarsi rapidamente diventa un fattore competitivo decisivo. Qui entra in gioco Sint, società partner del Gruppo De Pasquale specializzata in servizi di outsourcing per il settore assicurativo.
Sint supporta compagnie, broker e altri player della filiera assicurativa, nell’affrontare le sfide del settore, incluse le evoluzioni nella distribuzione assicurativa, con soluzioni innovative e personalizzate:
- servizi modulari per la gestione di tutte o alcune fasi del processo sinistri (apertura, istruttoria, liquidazione);
- gestione efficiente dei flussi documentali/operativi, per ridurre i tempi e migliorare la customer experience;
- approccio full digital e real time, con soluzioni innovative proprietarie, come LiveClaim per la gestione sinistri.
Sint, quindi, può aiutare le compagnie nel migliorare la gestione e il supporto alla rete agenziale, soprattutto attraverso LiveClaim, soluzione innovativa per la gestione full digital e real time dei sinistri. Con LiveClaim la digitalizzazione della gestione sinistri è davvero possibile, anche per le agenzie. Infatti, LiveClaim può supportare l’attività commerciale in capo ad agenti e sub agenti, efficientare attività amministrative e di back office, migliorare le interazioni con l’assicurato nel post vendita, in primis l’apertura sinistri – attività spesso realizzata dall’agente per conto dell’assicurato.
Con una presenza consolidata nel settore assicurativo, Sint si conferma il partner ideale per le compagnie, i broker e gli altri player del comparto assicurativo che desiderano affrontare con competenza specialistica e approccio innovativo i cambiamenti del settore.